martedì 14 maggio 2013

                            Il pesce siluro
Il pesce siluro pesava circa 70 kg ed era lungo circa 2 m e 40 cm. Il tempo necessario per tirarlo fuori dall’acqua è stato di 36 minuti, l’ho pescato con una canna di carbone e legno, l’esca per il pesce era fegato di gallina.

Tanti ragazzi, nostri coetanei, a settembre sono stati alle prese con una scelta che li avrebbe accompagnati per l’ intero anno scolastico...meglio LO ZAINO o LA TRACOLLA??
Sicuramente nei primi giorni di scuola ,quando non serve portare tanti libri, la TRACOLLA non crea problemi, ma a circa all’inizio del secondo quadrimestre molti di loro (tra cui anche la sottoscritta) potrebbero pentirsi di aver scelto la moda al posto della comodità.
Infatti, quando il peso della cultura (e dei libri!) si fa sentire, lo ZAINO è più adatto a contenere pesi rispetto alla tracolla.
Insomma è solo una questione di praticità, ma comunque esistono molti tipi di zaino che oltre ad essere comodi non deludono gli amanti della moda.

Giulia Viola
 

Venerdì 15 febbraio tutte le classi, della nostra scuola, sono andate ad assistere ad una lezione concerto. Ci siamo recati presso la sala Polivalente di Arzercavalli, dove abbiamo ascoltato Giorgia e Veronica. All’inizio la nostra prof di musica ha presentato le due musiciste  e ci ha detto che frequentano il conservatorio di Padova (Giorgia è all’ottavo anno, mentre Veronica ha finito l’anno scorso). Subito dopo Giorgia con l’arpa e Veronica con il flauto traverso hanno suonato un brano. Successivamente le due ragazze hanno suonato singolarmente un pezzo musicale fatto apposta per il loro strumento e dopo ci hanno spiegato la loro origine e la loro struttura: Giorgia ci ha detto che l’arpa è uno strumento di grandi dimensioni con 47 corde e possono eseguire dei suoni compresi in 6 ottave ed ogni corda può produrre 3 suoni grazie ai pedali che si trovano ai piedi dell’arpa, le corde sono di diverso colore(i  DO sono rossi invece i FA sono neri). L’origine dell’arpa veniva utilizzata dall’antico Egitto e dai celti.
Invece, Veronica,ci ha detto che il flauto traverso ha 14 fori per effettuare le varie note e con queste si
possono fare diversi suoni.
Alla fine, alcuni di noi hanno fatto delle domande. Per salutarci, ci hanno lasciato con un altro brano e noi per ringraziarle di aver suonato, le abbiamo regalato un mazzo di fiori.

Chiara Scalabrin e Giulia Viola.

lunedì 15 aprile 2013

Graffiti


ORIGINE DEI GRAFFITI
Sebbene le sue origini si possono far risalire all'abitudine dei soldati nel corso degli anni quaranta di disegnare lo scarabocchio Kilroy, il graffitismo nasce a Filadelfia nei tardi anni sessanta sui treni e si sviluppa in seguito a New York negli anni settanta fino a raggiungere una prima maturità stilistica a metà degli anni ottanta.
TAKI 183 è un writer dei primi anni '70 che, insieme a Rammellzee, apre la strada al graffitismo ed allo sviluppo dell'Aerosol-art a New York. Un esempio italiano è Carlo Torrighelli, meglio noto come C.T. (1909-1983), che opera a Milano sempre negli anni '70, nella zona di Parco Sempione[1].
Nel 1972-75 appaiono i primi "pezzi", rappresentanti inizialmente una semplice evoluzione delle firme, divenute più grandi, più spesse e con i primi esempi di riempimento e di contorno (outline). Ben presto, anche se un pezzo aveva bisogno di molto spray (due o più bombolette) che avrebbero permesso di fare molte tag, tutti i writer raccolsero la sfida lanciata da Super Kool 223 e cominciarono a fare pezzi. Iniziarono le prime repressioni e le campagne contro il graffitismo. Le carrozze della metro vengono pulite e lavate, si mettono taglie sui writers, si recintano i depositi della metro (luoghi preferiti per l'azione) e si piazzano pattuglie cinofile lungo le recinzioni. Nonostante ciò tra i graffitisti c'era una continua sfida, che portò all'evoluzione ed al miglioramento qualitativo del fenomeno, che prese ad ampliarsi. Alcuni writer inventarono nuovi stili (come loop o nuvole) o perfezionarono quelli già esistenti, aggiungendo sfondi, grazie di provenienza tipografia, personaggi di cartoni animati (puppets) e forme prese dalla segnaletica stradale o dalla logotipia. I pezzi si ingrandirono top-to-bottom wholecar, diventando più elaborati e colorati Wild Style.
Nei primi anni ottanta, anche grazie alla realizzazione di Style Wars (documentario sui graffiti della metropolitana newyorchese) e del film Wild Style, il fenomeno graffiti si diffuse su scala mondiale, trovando in Europa un fertile terreno.grati nel sistema convenzionale del mercato dell'arte, traggono il loro valore da esperienze precedenti spesso formalmente illegali.
IL GRAFFITISMO
Il graffitismo (in inglese graffiti o più raramente graffiti writing), è una manifestazione sociale, culturale e artistica diffusa in tutto il pianeta, basata sull'espressione della propria creatività tramite interventi pittorici sul tessuto urbano. Correlato ad essa è l'atto dello scrivere il proprio nome d'arte (tag) diffondendolo come fosse un logo. Il fenomeno, ricordando la pittura murale (murales - disegni su muro), è da alcuni ad essa accostato, e viene spesso associato ad atti di vandalismo, poiché numerosi writer utilizzano come supporti espressivi mezzi pubblici o edifici di interesse storico e artistico.
Generalmente, i writer più vicini ad un lavoro di ricerca artistica tendono a esprimersi in campi più protetti, come nelle "hall of fame", spazi a disposizione dei writer in cui dipingere legalmente (siano questi muri esplicitamente dedicati dalle amministrazioni comunali all'espressione della "spray-can art" - un modo, questo, per cercare di arginare il dilagare del fenomeno nel contesto dei centri storici o di quartieri residenziali - o siano luoghi siti in periferie degradate o di poco interesse o difficilmente raggiungibili in cui, per un tacito accordo con gli organi deputati al controllo dell'ordine pubblico, si lascia ai writer "carta bianca" e una relativa tranquillità per dipingere ). I writer che scelgono di esprimersi per lo più in contesti del genere, attraverso la scelta consapevole e responsabile del supporto per la pittura, si distinguono da quelli che intervengono anche su edifici di interesse storico e artistico.
Ogni writer, qualsiasi sia la sua inclinazione e provenienza, ricerca e studia un'evoluzione personale, per arrivare ad uno stile proprio in modo tale da distinguersi dagli altri ed essere notato maggiormente.
Nel corso degli anni molti artisti hanno comunque maturato nuove tendenze creative per cui, pur mantenendo radici nel graffiti writing, sono riusciti a sconfinare nella tipografia, nel design, nell'abbigliamento, contaminando il tipico stile degli anni '80 con ideali più razionali e vicini alla grafica. Si parla di tendenze artistiche "post-graffiti" in particolare riferendosi alla street art, e di Graffiti Design per le influenze oramai evidenti nelle tecniche pubblicitarie e nella moda. È possibile affermare che molti artisti oramai integrati nel sistema convenzionale del mercato dell'arte, traggono il loro valore da esperienze precedenti spesso formalmente illegali.

 
Questo graffito si trova a Padova in una cabina della corrente elettrica e rappresenta un dragone che attraversa tutti i quattro i lati del fabbricato.
Appena l’ho visto mi ha suscitato un sentimento di forza, potenza, come se  quella struttura gli appartenesse.
ORA ASPETTO IL VOSTRO COMMENTO!!!!

Questo è un altro splendido graffito di Padova, zona Arcella.
Rappresenta una ragazza, seduta a gambe  incrociate, immersa nei suoi pensieri.
Nel vederla ho pensato che fosse una mia coetanea seduta a pensare al suo futuro.
 

Questo graffito si trova a Padova, in una vietta interna sempre
Dell’Arcella.
Lascio a voi i commenti perché per me resta e resterà sempre un’opera d’arte piena di particolari e sfumature fantastiche!!
VI RICORDO CHE QUESTO GRAFFITO HA UN’ALTEZZA DI 3 METRI!!!!!!!! RENDETEVI CONTO LE PROPORZIONI E IL GRANDE LAVORO SVOLTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ALLA PROSSIMA
 


                                                                                 JESSE FERRO

hip hop


                              L’Hip hop

L'hip hop è un movimento culturale nato nell'anno 1973. Il movimento ha probabilmente mosso i primi passi con il lavoro di DJ Kool Herc che si dice abbia inventato il termine "hip hop" per descrivere la propria cultura. Cuore del movimento è stato il fenomeno dei Block party: feste di strada, in cui i giovani afroamericani e latino americani interagivano suonando, ballando e cantando. Negli anni novanta, gli aspetti di questa cultura hanno subito una forte esposizione mediatica varcando i confini americani ed espandendosi in tutto il mondo. Il riflesso di questa cultura "urbana" ha generato oggi un imponente fenomeno commerciale e sociale, rivoluzionando il mondo della musica, della danza, dell'abbigliamento e del design. L’hip hop si basa su tre discipline diverse principali:

1.      Il Rap cioè l’arte della manipolazione del giradischi;
2.      Il B-Boyng meglio conosciuto come Breakdance;
                    



3.      L’arte delle bombolette detta L’Aerosol art.
 LUCA GALLO
                

THE MISSION


MISSION

Regista: Roland Joffé

Attori:  Robert De Niro, Jeremy Irons, Ronald Pickup, Liam Neeson, Aidan Quinn, Cherie Lunghi, Ray McAnally, Charles Low, Monirak Sisowath, Asuncion Ontiveros, Daniel Berrigan, Tony Lawn, Rafael Camerano, Maria Teresa Ripoli, Enrique Llamas, Antonio Segovia, Harlan Venner, Alberto Boria, Jacques des Grottes, Fred Melamed
Autore colonna sonora: Ennio Morricone
Paese di produzione e anno: Inghilterra 1986
Genere: Storico-Drammatico
Epoca: XVIII secolo
Luoghi: Sud-America,Spagna.

Trama
Nel 1758 padre Gabriel, missionario gesuita, decide di avviarsi verso il sud America sopra le cascate per incontrare il popolo indios dei Guaranì ,per comunicare con essi usa in primo luogo la musica con un oboe che successivamente il loro capo spezza in due. Dopo essere stato integrato nel gruppo ne converte la maggior parte in cristiani, per questo cominceranno a costruire una missione. Intanto Rodrigo Mendoza ,cacciatore di schiavi, uccide il fratello Felipe, che ha una relazione con sua moglie. Così decide di lasciarsi morire. A tal proposito Padre Gabriel lo convince piuttosto a scontare una pena: doveva trasportare un sacco contenente varie componenti dell’attrezzatura da combattimento. Una volta giunto nei pressi del villaggio Guaranì il popolo getta la sacca e lo accoglie. In seguito si converte in Gesuita. Contemporaneamente i regnanti portoghesi e spagnoli giudicano gli indios animali e le missioni inutili(per motivi economici).Per questo viene fatto un processo in cui Rodrigo ribatte la parole di Cabeza e viene obbligato a chiedere scusa anche se il governatore spagnolo dice il falso. Quindi per decidere sul da farsi il Cardinale Altamirano visita le missioni! Dopo aver osservato il tutto ragiona e impone la distruzione delle missioni. Gli indios rifiutano e si preparano alla guerra: i portoghesi e gli spagnoli distruggono tutto e sterminano i Guaranì lasciando vivi( solo per caso) alcuni bambini.
Giudizio: ****/*****
Commento: è un film veramente significativo, sicuramente ci ha insegnato cose nuove sugli indios e i gesuiti. Le cose che più ci hanno colpito sono state due:
  1. Quando P.Gabriel rifiuta la violenza e muore con l'ostensorio in mano, simbolo della fede.
  2. E nel momento in cui alla fine del film la bambina raccoglie il violino come simbolo di come era iniziato il rapporto tra i Guaranì e i Gesuiti cioè con la musica.
Alessandro Lazzarin, Eddy Babetto e Gianluca Rizzo

il siluro


  
        IL PESCE SILURO
Il pesce pesava circa 76 kili era lungo un metro e ottanta sette è stato preso a bovolenta in un posto che si chiama la punta e stato preso con una canna da pesca di carbone il tempo per tirare fuori il pesce è quaranta cinque minuti con filo 0.40                     
 Ernad Suljic'

martedì 26 marzo 2013

I FRISONI

   IL FRISONE

In questo post parlerò di della mia preferita razza dei cavalli nera come il carbone. Questo è un cavallo le cui origini si perdono nella notte dei tempi e che ha attraversato tutta la storia d'Europa...
Il frisone è un grande cavallo completamente nero, molto forte. Con un'abbondante criniera, una lunga e magnifica coda e dei peli alla pastorale    
(la base della gamba). IL frisone è originario della Frisia, una regione dei Paesi Bassi ed è un cavallo antichissimo le cui origini risalgono alla preistoria. La sua forte stazza lo ha presto destinato al lavoro nei campi, ma sopratutto alla guerra. Gli abitanti della regione lo utilizzavano già contro i romani ed era un animale particolarmente apprezzato in tutto il Medioevo perché usato dai cavalieri. Con il passare del tempo, fortunatamente questo destriero ha trovato impieghi più pacifici, principalmente come cavallo da tiro (era utilizzato per trainare dei carichi).
A partire dal XVII secolo lo ritroviamo un po' ovunque: traina grossi carri e gli aratri  per lavorare i campi; è un lavoro davvero difficile, ma il frisone è molto forte. Nel XIX secolo, è utilizzato per guidare i carri mortuari fino al cimitero, a causa del colore che lo contraddistingue. In seguito, quando i contadini europei iniziarono a usare i primi trattori e quando fecero la loro comparsa le auto, il frisone non servì più a molto. Scomparve progressivamente nel XX secolo restavano in Europa pochi esemplari: questa razza rischiava di estinguersi!!!!!
Per fortuna, qualche allevatore ha iniziato a proteggere e sviluppare questo meraviglioso animale.
Quando i cavalli iniziano  a essere utilizzati per gli sport equestri e per il tempo libero, ci si rende subito conto che il frisone non è solo un buon cavallo, ma è anche particolarmente dotato per trainare i carichi, e con un splendido portamento. I re e le regine olandesi decisero allora di far condurre la loro carrozza al frisone, il cavallo nazionale! Una volta all'anno, durante la cerimonie ufficiali, è possibile vedere un sontuoso tiro di sei frisoni trasportare la regina Beatrice, attuale sovrana dei Paesi Bassi.
Gli olandesi amano anche utilizzare questi magnifici animali per accompagnare le spose in chiesa: che eleganza! E chiaramente, nella regione della Frisia i turisti possono fare lunghe passeggiate su calessi a due posto trainati dal frisone.
Questo nobile animale è anche utilizzato al circo, negli spettacoli equestri e sotto i riflettori: è infatti un cavallo facile da addestrare e che ama mostrarsi in pubblico!


 
 
Vivienne Berto

mercoledì 13 marzo 2013

Le sfilate di moda

LE SFILATE DI MODA
In febbraio si svolgono nelle capitali più importanti di tutto il mondo le sfilate di moda per l’autunno- inverno 2013-2014 di prètaportè. Le città che influiscono di più le future tendenze della moda sono: Milano, Parigi, Londra, New York. La moda è sempre stata ritenuta un ambiente  frivolo, poco serio e a cui non si dà molta importanza, invece, dietro alle scintillanti passerelle dove sfilano modelle e altrettanti abiti, c’è un serio lavoro di ricerca che coinvolge svariati settori, si va dall’industria chimica al settore dell’allevamento per le fibre animali, dell’ agricoltura per le fibre naturali, innovazioni e tecnologie nel settore tessile e poi se non tra i più importanti sono le idee degli stilisti che sanno cogliere con la loro sensibilità i cambiamenti che avvengono nella società e propongono stili riproponendoli sempre nuovi di stagione in stagione. Legato al mondo della moda c’è tutto l’apparato commerciale dei marketing che studia l’andamento del mercato per vendere al meglio i prodotti delle aziende.
Gli stilisti italiani e il famoso made in italy vengono riconosciuti e premiati in tutto il mondo. I più conosciuti sono: Armani, Fendi, Ferravano, Missoni, Prada, Dolce & Gabbana, Gucci, Versace, Valentino, Etro, Bottega veneta, cetra e tante altre sempre molto importanti.


LARA CECCHINATO VIVIENNE BERTO

Hobby a tempo libero

Gli hobby della gente
Quando si parla di hobby, si intende un genere di attività in cui la gente
lo fa come passatempo.
Dopo un breve sondaggio, abbiamo scoperto che la gente passa più tempo
guardando la tv.
Ecco alcuni hobby della gente:
  • Ballare
  • Trucchi con carte
  • Settimana sportiva
  • Ascoltare la musica e fare Kick Boxing
  • Fare ginnastica, giocare con gli amici e con i cani
  • Corre in bici
  • Inventare cose
  • Giocare con la Wii
  • Andare in patronato
  • Ginnastica ritmica
  • Disegnare
  • Giocare con gli amici e con i cani
Gallo Luca, Calore Alberto e Bertin Francesco


museo bonfanti


MUSEO BONFANTI-VIMAR


Tutti i ragazzi di oggi, sono attratti da auto sportive e di lusso come ad esempio: la Ferrari, Lamborghini, Rolls Royce, Mercedes,Audi,............
Ma tornare alle origini della meccanica , a volte può rivelarsi molto interessante.
Per fare questo vi suggerisco di visitare “ il museo dell'automobile Bonfanti-Vimar”. Questo museo sorge alla periferia di Bassano e più precisamente a Romano d'Ezzelino; è una realtà viva da oltre 20 anni, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo e in attesa di una nuova collocazione nel centro storico di Bassano.
Il museo è strutturato su 2 piani: nel seminterrato, c'è un'esposizione di auto sportive e da rally, la sede di un club con la relativa officina. Nel piano principale si possono ammirare auto e moto dei tempi passati e non solo............. come ad esempio il primo motore a scoppio, la prima auto elettrica risalente al 1980, un motociclo a 2 ruote anteriori del 1965, l'orologio della torre dei mori a Venezia e molte altre scoperte realizzate da scienziati e ricercatori veneti.
Il gruppo dirigente del museo è composto da appassionati ma anche da imprenditori uniti da un'unica filosofia:”OGGI SI VINCE SOLO CON LA FORZA DELLE IDEE”.
Fate un tuffo nel passato e andate a visitarlo.




prima auto

auto anni 30

auto da corsa anni 50


prima auto elettrica

moto laverda

auto rally


Fabio Boscain e Jesse Ferro

Festival di Sanremo 2013


Festival di Sanremo 2013
Il sessantatreesimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo si è svolto al Teatro Ariston dal 12 al 16 febbraio 2013 ed è stato presentato da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.
Il vincitore nella categoria Campioni è stato Marco Mengoni con il brano “L'essenziale, mentre nella categoria Giovani ha vinto Antonio Maggio con la canzone “Mi servirebbe sapere.
Marco Mengoni è un cantautore italiano, vincitore della terza edizione di X Factor e del Festival di Sanremo 2013. Nel 2010 agli MTV Europe Music Awards è il primo artista italiano ad aggiudicarsi il titolo di Best European Act. Ad oggi ha venduto oltre 270 000 copie. Nel corso della sua carriera ha ottenuto altri riconoscimenti e alcuni suoi lavori discografici sono stati certificati disco multiplatino, di platino e d'oro.

Marco Mengoni

Antonio Maggio è un cantante italiano, vincitore del Festival di Sanremo 2013 nella categoria Giovani. Nel 2005 cerca di entrare tra i giovani del Festival di Sanremo 2006, ma viene scartato durante l'Accademia di Sanremo. Nel 2011 pubblica il primo singolo da solista, “Inconsolabile.
Dopo di ciò cerca di entrare nella categoria Social del Festival di Sanremo 2012 con il brano “Nonostante tutto”, che poi è stato poi scartato, ma pubblicato come singolo il 26 febbraio 2012.
A febbraio 2013 partecipa al Festival di Sanremo vincendo nella sezione "Giovani" con il brano “Mi servirebbe sapere.

Antonio Maggio


                   
Chiara Finesso e Lisa Suman.


Orologi

                                                       
Storia
L'esigenza di misurare il trascorrere del tempo era sentita fin dall'antichità. Il più semplice strumento realizzabile è stato la meridiana, costituita al minimo da un palo infisso nel terreno, il cui uso è documentato in Cina a partire dal III millennio a.C. Il complesso di Stonehenge è ritenuto un dispositivo astronomico per la determinazione del momento degli equinozi. Fino a che la misurazione del tempo avveniva con le meridiane, la suddivisione del tempo prevalente era quella in cui l'ora era la dodicesima parte del ciclo diurno, dall'alba al tramonto. Era perciò più lunga d'estate e più corta d'inverno.
Lo svantaggio principale della meridiana è quello di non funzionare di notte o nelle giornate nuvolose. Per questo motivo furono sviluppati orologi alternativi, basati sul progredire regolare di eventi. La clessidra per esempio è un semplice dispositivo basato sulla regolare fuoriuscita di acqua da un contenitore forato.
L'uso di clessidre da parte degli Egizi è documentato nel XV secolo a.C. In Grecia le clessidre furono usate per scandire la durata di gare, giochi, turni di guardia e anche per controllare la durata delle deposizioni in tribunale. Nel III secolo a.C. in Grecia le clessidre si svilupparono nei più precisi orologi ad acqua, nei quali l'acqua fluiva tra due contenitori collegati. Furono anche creati orologi ad acqua dotati di un sistema meccanico di indicazione dell'ora.
Nel corso del Medioevo furono inventati i primi orologi meccanici: nel giro di un mezzo secolo, all'inizio del Trecento, molti campanili cittadini vennero dotati di orologio. Si possono ricordare quelli di: Parigi, Milano, Firenze, Forlì...
Nel XVIII secolo John Harrison costruì dei cronometri (degli orologi progettati per avere elevata accuratezza e precisione) che, permettendo di calcolare la longitudine, cambiarono la navigazione di quel tempo.


orologio del trecento

    

antico orologio del trecento
Tipi di orologi
L'orologio, in quanto oggetto d'uso comune, ha assunto spesso un'importante valenza artistica e simbolica. Fin dagli inizi dell'orologeria le casse erano più o meno riccamente decorate, e a volte lo era anche l'interno, per esaltare il fascino della meccanica di precisione. Gli orologi da tavolo potevano essere contenuti in materiali preziosi,
oro, argento, bronzo, cofanetti laccati e intarsiati, mentre le pendole erano racchiuse in raffinati mobili in legno decorato, con una vetrata che metteva in evidenza il moto del pendolo. Anche gli orologi da torre non erano da meno. Un esempio formidabile è il famoso orologio di piazza San Marco a Venezia, costruito a partire dal 1493 per opera di Giancarlo Ranieri.
Al rintocco delle ore, due statue meccaniche (chiamati Mori per il colore scuro dovuto al materiale) si inchinano alla Madonna e colpiscono le campane con un martello. Oltre all'ora indica anche informazioni astronomiche quali posizione dei
pianeti, fasi lunari posizione del sole nello zodiaco. Pregevole è anche l'edificio che lo contiene e il raffinato quadrante, di 4,5 metri di diametro. Il meccanismo attuale deriva da restauri compiuti nel secolo XVIII.
Altro importante orologio, famoso per essere l'orologio astronomico più grande del mondo, è quello custodito nel campanile del Duomo di
Messina, in Sicilia, alto 48 metri alla torre e 60 metri alla cuspide. Costruito negli anni '30 del 1900 dalla ditta Ungerer di Strasburgo per volere dell'Arcivescovo di Messina mons. Angelo Paino, presenta numerosi automi meccanici che ricordano i momenti più importanti della storia civile e religiosa della città e che ogni giorno, a mezzogiorno, si animano. L'orologio possiede inoltre un grande globo che indica le fasi lunari, un calendario perpetuo ed un calendario astronomico che riproduce fedelmente le posizioni dei pianeti in relazione alle varie costellazioni.



orologio astronomico della torre dei mori a Venezia


orologio astronomico di Praga























Mauro Brunato